Questo traguardo è stato raggiunto in meno di quattro mesi dagli Eurofighter dell'Aeronautica Militare rischierati in Polonia.
Gli Eurofighter della Task Force Air “White Eagle”, dislocati sull’aeroporto Krolewo di Malbork in Polonia, in meno di quattro mesi di attività prevista dal mandato NATO hanno raggiunto il traguardo delle 500 ore di volo.
Un risultato questo, conseguito anche grazie alla professionalità di tutto il personale che ha operato nel campo della manutenzione, permettendo ai velivoli di raggiungere una percentuale di efficienza che in tutto il periodo ha sfiorato il 97%.
Tale successo conferma, una volta di più, la funzionalità e la versatilità dell’Eurofighter quale velivolo di primissimo piano nel panorama mondiale odierno, nonché la spiccata professionalità delle donne e degli uomini dell’Aeronautica Militare impegnati nella missione NATO al confine est dell’Alleanza.
Gli Eurofighter italiani dal 1° agosto scorso supportano le operazioni di enhanced Air Policing (eAP), con l’obiettivo di rinforzare il dispositivo di Difesa Aerea della NATO nel fianco nord-orientale, sotto il comando e controllo dell’Allied Air Command di Ramstein (Germania), fino al 1° dicembre 2022.
Con il rischieramento effettuato quest’anno in terra polacca, l’Italia è l’unica nazione dell’Alleanza Atlantica che ha partecipato a tutte le operazioni di Air Policing.
Press release by Task Force Air “White Eagle"Autore T.Col. Massimiliano Pietrantuono