I Death Rattlers del VMFA-323 ad Aviano

Il Marine Fighter Squadron 323 (Death Rattlers) fu creato il primo agosto 1943 nella Marine Corps Air Station di Cherry Point, nella Carolina del Nord. 

Il soprannome “Death Rattlers”, venne acquisito dopo che tre piloti uccisero un serpente a sonagli di oltre due metri e appesero la sua pelle nella sala operativa dello Squadron. 

Il primo velivolo assegnato fu il Corsair F-4U sulle basi di El Centro a Camp Pendleton e El Toro in California dove i piloti iniziarono l’addestramento.

Lo Squadron fu trasferito a bordo della USS Long Island (CVE 1) nel 1944 e partecipò alla campagna di Okinawa nel 1945 dove si distinse per l’abbattimento di 124 aerei nemici senza nessuna perdita e dove 12 piloti divennero “Assi” con 5 abbattimenti ciascuno.

Continuarono ad operare nel pacifico fino al termine del secondo conflitto mondiale.

I “Death Rattlers” parteciparono alla guerra di Corea volando ancora con i Corsair e, prima di lasciare quel paese, furono ribattezzati Marine Attak Squadron 323 (VMA) nel giugno del 1952.

Tornati all’MCAS di El Toro ricevettero dapprima il Grumman F-9F Panther e successivamente il Cougar con le nuove ali a freccia a 35 gradi.

Nel 1956 lo Squadron iniziò ad operare con il  North American FJ-4 Fury che venne sostituito nel 1959 del Vought F-8 Crusader e vennero rischierati a bordo della USS Lexington (CV 16).

Ritornato a Cherry Point nel 1964 fu rinominato Marine Fighter Attak Squadron 323 (VMFA-323) e iniziò il passaggio sui McDonnell Douglas F-4B Phantom II. 

Il 25 ottobre 1965 i Rattlers partirono per la base di Da Nang, nel Vietnam del sud, per partecipare al conflitto asiatico e vi rimasero fino al 1969 effettuando missioni di combattimento oltre che da Da Nang anche da Chui Lai.

Rientrati negli USA, sempre a El Toro, parteciparono a numerosi rischieramenti e operazioni di addestramento anche a bordo della USS Coral Sea (CV 43).

Furono messi in stato d’allerta durante la crisi degli ostaggi dell’ambasciata Usa in Iran.

Gli ultimi Phantom, nella versione F-4N, venero ritirati dal settembre 1982 per lasciare il posto ai nuovi McDonnell Douglas F/A-18 Hornet che ebbero il battesimo del fuoco nell’aprile del 1986 a Bengasi in Libia, nelle operazioni antiterrorismo dell’epoca.

Dal 1988 al 1990 gli Snakes si trasferirono due volte presso la MCAS Iwakuni in Giappone per poi stabilirsi definitivamente sulla base di Miramar quando la MCAS di El Toro fu chiusa nel 1993. 

Lo stesso anno, lo Squadron, vede ancora una nuova transizione, questa volta sul F/A-18C e prende parte a diverse missioni imbarcate sulla USS Constellation (CV 64) nel 94, 97, 99, 2001 e 2002 a sostegno delle operazioni Southern Watch e Iraqi Freedom.

Oltre a questo gli “Snakes” vengono imbarcati sulla USS Carl Vinson (CVN 70) nel 2005 e sulla USS John Stennis (CVN 74) nel 2007 e 2009 per l’operazione Enduring Freedom.

Sempre in costante movimento nel 2011 decollano e atterrano dalla USS Ronald Reagan (CVN 76) per l’operazione New Dawn in Iraq e nel 2013 sulla USS Nimitz (CVN 68).

Dopo 25 anni gli Snakes tornano alla base di Iwakuni in Giappone nel 2015 fino al 2017 dove risalgono sulla Nimitz per l’operazione Inherent Resolve in Iraq e Siria.  

Nel 2018 presso la MCAS di Miramar lo Squadron festeggia il suo 75° anniversario.

Attualmente una parte dello Squadron è basato ad Aviano, dove abbiamo potuto fotografare qualche esemplare che fa la spola dall’Italia alla Romania dove sostiene compiti di difesa in ambito Nato.

 

Tutte le immagini sono consultabili e scaricabili al seguente link: VMFA-323 Aviano LIPA 

 

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