Per molti appassionati la base aerea di Aviano è una meta da toccare almeno una volta l’anno.
A causa della pandemia, lockdown, zone rosse, spostamenti tra regione vietati, gli ultimi due anni li abbiamo saltati a piè pari.
Con l’inizio del 2022, in regola con i protocolli abbiamo pensato di provare a fare qualche scatto che in inverno e la neve sui monti che fanno sfondo a decolli e atterraggi, assumo un valore in più.
Di neve, purtroppo, poca, ma in compenso siamo stati fortunati con i movimenti che, complice la pausa per il Martin Luther King Day, sono stati veramente tanti, oltre 40 macchine nelle sortite mattutine fino al primo pomeriggio, quando la luce inizia a degradare fino all’asse pista.
Un piccolo cenno su Aviano AB (fonte Wikipedia).
L'aeroporto di Aviano (in inglese: Aviano Air Base o semplicemente Aviano AB) è un'infrastruttura militare italiana utilizzata dall'USAF, l'aeronautica militare statunitense. Si trova nel comune di Aviano, in Friuli-Venezia Giulia, ai piedi delle Prealpi Carniche, circa 15 chilometri a nord di Pordenone. Nella base ha sede il 31st Fighter Wing dell'aeronautica militare statunitense, a sua volta parte dell'USAFE (United States Air Forces in Europe). La base, dal 1992 al 1º novembre del 2005, fu anche il quartier generale della Sixteenth Air Force, ora situata alla base aerea di Ramstein in Germania.
L'Aeronautica Militare ha il comando dell'aeroporto "Pagliano e Gori" di Aviano, per "garantire la sovranità nazionale e sovrintendere all'applicazione degli accordi bilaterali relativi alla presenza di reparti USAF rischierati sulla base" ed in base al Decreto ministeriale del 25 gennaio 2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2008 l'aeroporto è classificato come MOB (Main Operating Base) del primo gruppo e come tale effettua esclusivamente attività militari, non essendo aperto al traffico commerciale.
Attualmente Aviano ospita il 31st Fighter Wing (31 FW), che forma parte della United States Air Forces in Europe, uno dei maggiori comandi dell'USAF e anche la componente aerea dello United States European Command, uno degli Unified Combatant Command del Department of Defense.
Il 31 FW include un gruppo di manutenzione, un gruppo di supporto missione, un gruppo medico e un gruppo operativo (OG). Gli squadroni operativi di caccia del 31 OG sono:
510th Fighter Squadron "Buzzards"
555th Fighter Squadron "Triple Nickel"
Entrambi equipaggiati con cacciabombardieri F-16CM Fighting Falcon Block 40, con il contrassegno (tail code) "AV".
La missione corrente delle forze USAF in Aviano è quella di condurre operazioni regionali e in spedizione seguendo ordini della NATO, del Supreme Allied Commander Europe (SACEUR) (Comandante supremo alleato in Europa), oppure ordini nazionali.
Fotografare ad Aviano non è più come gli anni scorsi dove spesso in incappava in controlli da parte delle forze dell’ordine che regolarmente lo vietavano, oggi è “tollerato” a patto di mantenere un certo comportamento, ovvero di limitarsi a fotografare o filmare i velivoli e non le strutture militari, rispettare la proprietà privata e non sostare “selvaggiamente” le auto in luoghi con divieto.
I luoghi sono ormai conosciuti sia per i decolli, già dal mattino agli atterraggi, dalla parte opposta la pista.
Le ottiche consigliate per il traffico locale vanno dal 100-400, ma è meglio un 600 per potersi allontanare e mettere le montagne sullo sfondo, almeno per i decolli che raramente avvengono bassi e bancati.
Per gli atterraggi, vale la stessa regola anche perché ci si può avvicinare maggiormente considerando gli aerei in discesa.
Può capitare spesso di trovare traffico pesante, quindi le ottiche si accorciano fino al 100-200 mm.
Di seguito una selezione degli scatti fatti durante la nostra ultima sortita, tutta la serie è consultabile e caricabile al seguente link:
The Aviation