Lo Spitfire di Boscomantico.

L’aeroporto di Verona Boscomantico in passato ha ospitato manifestazioni aeree di tutto rispetto nonostante sia sempre stato considerato uno scalo minore, ha sempre goduto di un’organizzazione impeccabile in tempi in cui organizzare un air Show era sì una cosa complicata, ma comunque agevolata da una burocrazia “leggermente” più snella.

Negli anni d’oro dell’Aeroclub di Verona si sono avvicendate pattuglia acrobatiche Nazionale, su tutte la nostra PAN, ma anche straniere come la Patrouille de France su Alphajet oltre a ospiti civili e militari di un certo peso.

Oggi vi presento, grazie a due immagini del tempo dell’amico Luigi Ceranto, un Supermarine Spitfire MKVIII che al tempo era basato in Italia.

L’edizione era quella del 1986 e al tempo vedere un warbird di simile rilevanza era una rarità.  

La storia

Terminata la costruzione nel giugno 1944, con matricola MT719, è stato consegnato al 9° MU (Maintenance Unit) della R.A.F.

Spedito in India, a Bombay ha volato con il 17th Squadron in Birmania.

Venduto poi nel 1944 all’Indian Air Force.

Mel 1977 è stato ritrovato a Jaipur e acquistato da Wensley Haydon-Baillie che a sua volta lo rivenduto a Franco Atctis.

Trasferito a Torino per un pesante restauro è tornato in volo nel 1982 fino al 1989, anno in cui è stato trasferito in Inghilterra acquistato dalla Reynard Racing Cars Ltd.

Dal 1993 è di proprietà del Flight Museum Cavanaugh di Dallas e registrato come N719MT.

 

Matricole utilizzate:

MT719

I-SPIT

G-VIII

N719MT

 

The Aviation

Photo by Luigi Ceranto