Come anticipato all’interno di un precedente articolo "Base Tuono: testimone silenzioso della guerra fredda", Base Tuono, sito museale unico in Europa dedicato al sistema NATO di difesa missilistico Nike-Hercules e alla Guerra Fredda, da qualche anno sta lavorando all’ampliamento dell’area espositiva con la costruzione di una sezione aeronautica.
Il progetto prevede la realizzazione di un hangar in prossimità a quello della sezione Alpha, ospitando vari sistemi d’arma ad ala fissa all’epoca in servizio presso l’Aeronautica Militare Italiana (sistemi d’arma complementari, protagonisti della medesima pagina storica).
Causa il difficile periodo che il mondo intero sta attraversando con l’emergenza Covid-19, anche l’ampliamento di Base Tuono ha risentito un rallentamento della fase lavori. Il nuovo hangar, la cui realizzazione doveva iniziare a primavera, è stato rimandato a Luglio, auspicando di usufruirne già da metà ottobre. Il tutto è stato possibile dalla convergenza di intenti e di obiettivi tra la Fondazione Museo Storico del Trentino, il Comune di Folgaria, l’Aeronautica Militare Italiana e la Provincia Autonoma di Trento.
Il primo tassello di questa ulteriore evoluzione museale è stata l’apparizione presso il piazzale della sezione Alpha di un velivolo molto noto nelle fila dell’Aeronautica: si tratta del caccia F-104 Starfighter.
L’F-104S-ASA-M (model 783-14 - c/n 1081) MM6781 "5-31", dopo esser stato prelevato dall’Aviosuperficie Montegiorgio (FM), è stato consegnato a luglio 2016 e le operazioni di assemblaggio sono iniziate a maggio 2017, predisponendolo per la successiva fase di restauro.
Per mano della Sezione GAVS di Trento (Gruppo Amici Velivoli Storici, associazione nata nel 1983 a livello nazionale per conservare il patrimonio storico-aeronautico italiano) ad agosto 2017, ubicato all’interno di una tensostruttura, è stata trattata la superfice del velivolo con la stesura del fondo, operazione necessaria prima di applicare il tradizionale schema mimetico utilizzato negli anni ’70. Ad ottobre 2018 i responsabili del restauro hanno iniziato a stendere le prime mani di vernice coi tradizionali verde/grigio scuro sulle superfici superiori e alluminio in quelle inferiori.
Con la livrea priva di codici ed emblemi di reparto, è stato ricoverato nell’hangar esistente per l’intero inverno, giungendo a giugno 2019 per il completamento delle mascherature.
L’F-104 qui conservato ha ricevuto la stessa livrea adottata quando, nel 1972, fu consegnato da Aeritalia all’Aeronautica Militare presso il 155° Gruppo “Pantere Nere” del 50° Stormo di Piacenza, con codici 50-01. Doppio è il legame fra il caccia ed il Nike-Hercules: al 155° Gruppo venne assegnato il ruolo “Strike”, facendo di questo Starfighter un caccia bombardiere da attacco nucleare (com’erano alcune teste di guerra dei missili Hercules); infine il 50° Stormo era intitolato alla memoria del Capitano Pilota Trentino Giorgio Graffer (caduto in Grecia nel 1940), della stessa provincia dove sorge il museo.
Nel corso della vita operativa, la matricola MM6781, come altri esemplari in servizio presso A.M.I., ha subito vari passaggi reparto e manutenzioni. Ecco un’accurato riassunto dello Starfighter di Folgaria (ricerca storica Roli G.)
22/05/1972 F-104S 50-01 50°St. 155°Gr. dd
20/03/1973 F-104S 51-?? 51°St. 155°Gr. dtu
23/12/1976 F-104S Aeritalia IRAN
10/01/1977 F-104S 5-13 5°St. 102°Gr. dtu
01/04/1980 F-104S 5-06 5°St. 102°Gr. dtu
05/03/1982 F-104S Aeritalia IRAN
06/03/1984 F-104S 36-42 36°St. 156°Gr. dtu
08/06/1984 F-104S -42 NODA dtu
01/03/1985 F-104S 37-42 37°St. 18°Gr. dtu
10/03/1988 F-104S Aeritalia IRAN - modificato in ASA
01/07/1988 F-104S ASA 37-20 37°St. 18°Gr.. dtu
01/01/1989 F-104S ASA -37 18°Gr. cs - Special Color 50 anni
22/11/1990 F-104S ASA 5-06 5°St. 102°Gr dtu
11/08/1994 F-104S ASA Aeritalia IRAN
12/08/1994 F-104S ASA 51-14 51°St. 22°Gr. dtu
01/11/1998 F-104S ASA 4-2 4°St. 9°Gr. dtu
23/02/2000 F-104S ASA 4-2 4°St. 9°Gr. wfu
18/07/2003 F-104S ASA 4-2 Bentivoglio
21/05/2006 F-104S ASA 5-31 Montegiorgio delle Piane
07/05/2017 F-104S ASA 50-01 Folgaria
dd (Delivery Date)
dtu (Delivery To Unit)
IRAN (Inspection and Repair As Necessary)
cs (Color Scheme)
wfu (Withdraw For Use)
Come già illustrato da Base Tuono, la nuova area dedicata ai sistemi d’arma ad ala fissa presenterà ben 2 caccia a reazione, arricchendo ulteriormente la nuova struttura museale come si evince dagli spazi interni visibili dalla sezione A-A di progetto.
In attesa del successivo reportage sulla sistemazione dello Starfighter nel suo nuovo hangar, auguriamo agli operatori di Base Tuono e soci GAVS un buon proseguimento lavori.
Christian Vaccari
Photo Fernando Lacher e Maurizio Struffi