Uscita con la Casa Editrice LoGisma la seconda edizione del libro scritto da Antonio Bordoni con una nuova sezione sul mondo delle Low Cost
La Ryanair vola in 37 nazioni e nell’anno 2018 ha trasportato 142 milioni di passeggeri. Una media di 3.800.000 passeggeri per ogni nazione servita. In Italia nello stesso anno, risulta aver
trasportato 37.880.000 passeggeri il che equivale a dire che dal nostro Paese la compagnia ricava il 27 per cento del totale complessivo di passeggeri, in pratica quasi un terzo di tutto il suo
traffico che pur si svolge su altri 36 Paesi.
Di fronte a tali cifre crediamo che l’aver usato il termine “colonizzazione” nel titolo, non possa affatto considerarsi una forzatura, e spiega anche perché ci siamo voluti cimentare in questa
opera.
Se l’Italia è capace di contribuire con queste cifre al volume di traffico assicurato da una compagnia straniera ciò significa che gli altri paesi sono tutti al di sotto, molto al di sotto di ciò
che noi, come mercato-Italia, siamo in grado di generare.
Il dato merita una particolare analisi, una riflessione sulle cause e sul perché ciò sia potuto accadere, soprattutto alla luce del perenne stato di crisi del nostro principale vettore aereo,
crisi che a bruciapelo oseremmo imputare alla caratteristica tutta nostrana, di farsi male da soli.
Spetterà al lettore confermare se questa nostra osservazione sia corretta o meno.
Dalla prefazione del libro:
La prima parte del volume ripercorre lo sbarco di Ryanair in Italia e il suo consolidamento sul mercato italiano ove di fatto il vettore irlandese è divenuto, ed è tuttora, il primo vettore aereo
“italiano” per numero passeggeri trasportati.
Nella seconda e terza parte del nostro libro, altri due capitoli ricordano che sono stati i primi ribelli dell’aria e quali sotterfugi hanno dovuto mettere in atto per poter sopravvivere in un
mondo ove le compagnie aeree cosiddette di bandiera rappresentavano un tabù intoccabile in quanto protette dai rispettivi governi che vedevano in esse i loro ambasciatori e portabandiera nei
cinque continenti.
Questa parte del libro svelerà che in effetti ben prima di Ryanair o di Southwest vi era già che cercava di far concorrenza alle tariffe senza scelta applicate dai vettori IATA.
Nell’ultimo capitolo esamineremo gli aspetti più controversi del modello che purtroppo non mancano. Cerchereo inoltre di prevedere quale futuro attende le compagnie low cost dopo la saturazione,
praticamente già avvenuta, del mercato a medio-corto raggio.
Antonio Bordoni ha coperto il ruolo di responsabile finanziario presso diverse compagnie aeree straniere, per questo ha una visione privilegiata su ogni aspetto dell’industria del trasporto
aereo. È stato autore di articoli per riviste aeronautiche e di monografie quali Fasti e declino dell’industria aerea commerciale; Alitalia: gli anni dell’oblio; Dagli imperi dei cieli agli
imperi degli scali; Le Robin Hood dell’aria; Il Passeggero abbandonato.
È inoltre ideatore e curatore del sito www.air-accidents.com
che riporta un completo e aggiornato database degli incidenti aerei a partire dal 1951 con statistiche e analisi sulla sicurezza del volo. Dello stesso autore la LoGisma ha pubblicato nel 2015
Piloti Malati. Quando il pilota non scende dall’aereo e nel 2016 Quando il cielo esplode. Bombe e missili contro aerei di linea.
Autore: Antonio Bordoni
Titolo: RYANAIR NEL BEL PAESE.
Cronaca di una colonizzazione. Con una nuova sezione sul mondo delle LOW COST
Editore: LoGisma, 2019
Pagine: 208, ill., 17x24cm
ISBN 978-88-94926-20-0
Prezzo: Euro 16,00
Link alla pagina: http://www.logisma.it/aeronautica2.htm
The Aviation