Poteva essere, ma non è stato e anche stavolta il meteo ha avuto l’ultima parola.
Base aerea di Amendola, sede del 32° Stormo, provincia di Foggia, per l’esattezza San Giovanni Rotondo, il paese di Padre Pio.
Speravamo in un suo sguardo dall’alto verso la base dove in questi giorni si sta svolgendo il TLP (Tactical Leadership Programme) per graziarci da un meteo che già dalle previsioni non ci faceva presagire nulla di buono.
Grazie allo Stato Maggiore dell’Aeronautica e al personale del 32° Stormo è stato organizzato uno Spotters Day per il 28 con possibilità, in caso di annullamento di ripetere il 29, e un Media day per lo stesso fine settimana.
Interessati più al Media day, ma impossibilitati a causa di altri impegni abbiamo accettato l’invito del 28 e insieme ad un centinaio di altri amici ci siamo ritrovati davanti all’aeroporto già di buon mattino.
Il vento, che in quella zona è una componente naturale e quotidiana, ha fatto sentire la sua presenza in modo massiccio, forse troppo tanto da farci presagire problemi già prima dell’alba quando siamo arrivati a Foggia.
Tra accoglienza, registrazione e consegna dei Pass, briefing di sicurezza e pranzo la mattinata è passata ascoltando diversi decolli delle missioni mattutine fino al momento di giungere nella postazione a noi assegnata con un cielo che nel frattempo si è fatto estremamente cupo e minaccioso.
La componente vento, già ampiamente segnala come fenomeno rilevante dal sito del Meteo di Aeronautica, ha purtroppo confermato le nostre paure.
Molte missioni, alcuni Harrier erano già accesi e pronti alla partenza, sono state cancellate e ci siamo accontentati di pochi decolli da parte degli Eagle Americani, più alcuni F-16 e un paio di nostri Eurofighter che, in un certo modo, ci hanno ringraziato con decolli cattivi e salite in candela proprio davanti a noi.
L’assenza di sole, forse per farci beffa illuminava perfettamente il paese di San Giovanni Rotondo sullo sfonda davanti a noi, non ha prodotto gli scatti sperati restituendo figure molto scure, al limite del nero.
Una giornata sfortunata, ma almeno per chi scrive la soddisfazione di aver rivisto molti amici sul campo e scambiato quattro chiacchere.
Aeronautica Militare, comunque sensibile al fatto che in molti hanno dovuto affrontare un lungo viaggio, ha riproposto la giornata “persa” il giorno successivo con un meteo, almeno dalle aspettative migliore.
Purtroppo, sempre a causa di impegni di lavoro, non siamo riusciti a trattenerci e abbiamo lasciato la base ringraziando per l’ospitalità il 32° Stormo, dal Comandante al Luogotenente Michele Potenza che ci ha seguito per tutta la giornata, e lo Stato Maggiore dell'Aeronautica, nelle persone del Cap. Orlando Fantozzi e del Cap. Stefano Testa per la disponibilità.
The Aviation