Al giorno d’oggi la maggior parte della gente ha volato almeno una volta, ma di solito con i “liner” che per lavoro o per piacere li ha trasportati in giro per il mondo, altra cosa è l’ambiente aeronautico di un aeroclub ancora poco conosciuto ai più e anche se i social aiutano tanto, resta un settore ancora per pochi.
Un modo interessante e divertente per colmare la lacuna è creare e gestire eventi di interesse popolare proprio in Aeroclub dove a questo punto è il volo che diventa collaterale, ma stuzzica la curiosità dei partecipanti.
Ultimamente ho assistito a due eventi diametralmente opposti, ma di sicuro interesse.
Il primo è stato “I colori di Icaro”, sapientemente organizzato dai soci del locale Aeroclub di Legnago in collaborazione con l’Accademia delle Arti G.B. Cavalcaselle, un connubio tra arte e aerei.
Gli artisti intervenuti hanno realizzato le proprie opere raffiguranti aerei o il mondo del volo visto attraverso i propri occhi o attingendo a modelli reali messi a disposizione dell’Aeroclub.
Al termine tutti dipinti sono stati esposti insieme ad altri, già realizzati, nel grande hangar per poter essere ammirati in tutto il loro splendore.
Ne è uscito sicuramente qualcosa di diverso che il pubblico, intervenuto numeroso, ha apprezzato e che speriamo sia il primo di una lunga serie tra i due sodalizi a Legnago.
Il secondo evento è stato il Lowster event, organizzato lo scorso fine settimana presso l’aviosuperficie Gianlino Baschirotto a Montagnana.
In questo caso l’elemento attrattivo sono state le automobili e i motori con circa 250 vetture intervenute, tutte particolarmente elaborate sia nella meccanica e soprattutto nell’estetica.
Senza voler attirare le ire di nessuno, mi permetto di definire anch’esse delle opere d’arte, realizzate con la stessa cura e precisione con cui le setole dei pennelli accarezzano le tele.
Moltissimi i giovani intervenuti, per vedere e fotografare questi mostri di tecnologia, durante le giornate di sabato e domenica.
Siamo comunque in un aeroporto o un’aviosuperficie e gli aerei non possono mancare.
In entrambe le occasioni il pubblico ha potuto assistere ad uno spettacolo fuori dal comune, i voli di addestramento di Andrea Pesenato, già campione italiano di acrobazia categoria intermedia, che con il suo CAP 231 giallo ha letteralmente entusiasmato grandi e piccini.
Alta velocità, passaggi mozzafiato, voli rovesci, viti piatte e tutto il suo programma hanno incollato gli sguardi al cielo a cercare la scia del fumogeno rilasciato dal velivolo fino a seguirlo a pochi metri da terra e poi su, di nuovo, verso l’azzurro.
Di seguito alcune immagini di Andrea in action:
Questi eventi sono occasioni uniche per avvicinarsi a questo mondo e grazie alla grande disponibilità dei soci e volontari degli Aeroclub di Legnago e Montagnana speriamo veramente possano non solo ripetersi, ma addirittura ampliarsi con altri argomenti di interesse in modo che sempre più persone si avvicinino agli aeroporti e magari vogliano provare la gioia del volo con gli aerei a disposizione dei Club.
Andrea Pesenato oltre che essere un atleta preparatissimo nella sua specialità è anche promotore di iniziative lodevoli e meritevoli.
Una di queste si propone, con il ricavato dalla vendita dei suoi gadget, di realizzare una giornata in aeroporto per una classe 5^ primaria per far avvicinare i ragazzi al mondo del volo.
Vi invito quindi, oltre che a seguire le sue sessioni di allenamento, anche di dare un’occhiata alla sua pagina Facebook o il profilo Instagram e di lasciare un Like.
Presto sarà on-line anche il sito dove si potranno trovare fotografie, video e tutte le informazioni per seguire Andrea nella sua avventura.
The Aviation