Fotografare velivoli moderni è bello, meglio se la location aiuta come Boscomantico, ma cercare e ricevere vecchie fotografie lo è ancora di più e se da una parte ci sono persone che al massimo condividono immagini sotto forma di thumbnail (per chi non conosce, anteprime di un immagine in formato francobollo) e nulla più, da un’altra ci sono persone che ti battono sulla spalla e ti dicono: ho una cosa per te.
E’ il caso di Fausto che amichevolmente mi ha portato un cofanetto di fotografie da lui realizzate nel lontano 1970. A quel tempo compivo tre anni, ed ero ancora lontano dal maturare l’idea che la fotografia sarebbe stata una parte fondamentale della mia vita e ancor più la passione per gli aerei, Boscomantico era un luogo forse più conosciuto di oggi e viveva un dei periodi più belli dal dopoguerra.
Il soggetto delle immagini è un biplano, un Bücker Bü.131B Jungmann con le marche I-GEVA.
Già le immagini sono straordinarie se poi ritraggono Boscomantico acquistano ancora più valore, ma come tante fotografie se non corredate da una storia rimangono un momento e nulla più.
E’ per questo che ho iniziato qualche ricerca sulla storia di questo aeroplano che al tempo degli scatti era pilotato da Fabio Rezzadore, un Capitano del Terzo storno destinato a diventare il comandante del 28° gruppo sulla stessa base a Villafranca.
Un primo aiuto è arrivato da FB, nel gruppo HAG ho lanciato la richiesta e subito mi sono arrivate le prime informazioni già molto esaustive sul velivolo.
Costruito nel 1936 ha prestato la sua opera presso l’Aero Club di Cuneo, Ravenna e Asti per passare nel 1970 in carico all’Aero Club di Arezzo.
Contattato l’avio superficie, ho avuto la conferma che l’aereo è stato nella loro flotta dal 1970 a 1975, anno in cui a causa di un incidente, uno stallo subito dopo il decollo, finì irrimediabilmente danneggiato e gli occupanti rimasero gravemente feriti, in particolare il pilota Melandri, ex pilota di jet militari e pilota Alitalia, accusò un grave danno alla spina dorsale e rimase paralizzato dalla vita in giù.
L’aereo non venne recuperato.
Le fotografia sono state leggermente pulite, ho voluto comunque lasciare qualche segno dato dal tempo. Le immagini in volo sono state realizzate da Fausto Bortolotti, ai comandi Fabio Rezzadore, sui cieli dell’est veronese e sembra che siano in tanti a ricordare quei passaggi sopra le campagne veronesi.
Le immagini dell’incidente sono state gentilmente concesse dall'Aero Club Serristori e le ho condivise perché orma il fatto appartiene al passato e non sono visualizzati gli occupanti.
The Aviation, immagini di Fausto Bortolotti e Aero Club Serristori.
Grazie per la collaborazione a Endrik Van Der Veen, utente HAG FB e Umberto Fabbianelli, Aero Club Serristori