Si è tenuta nei giorni 9-10-11 giugno l’esercitazione di Protezione Civile “Monti Berici 2017”.
L’operazione, che ha visto la presenza di circa 1150volontari provenienti da 25 sezioni del Triveneto, ha interessato i comuni del Vicentino di Arcugnano, Barbarano Vicentino, Grancona, Mossano, San Germano dei Berici, Villaga e Zovencedo.
L’attività, organizzata dalla Sezione A.N.A. Monte Pasubio di Vicenza, è iniziata venerdì con l’arrivo dei volontari, la registrazione e l’avvio dei cantieri.
Immagini di Stefano Ravenna
I cantieri, in totale 48 di cui 22 solo nel territorio di Arcugnano, hanno riguardato varie operazioni di soccorso ed esercitazione come il rischio idrogeologico, l’incendio boschivo, comunicazioni radio, pulizia di sentieri, prove di alpinismo in parete, uso delle unità cinofile fino alla simulazione di un evento sismico nelle località di Villa di Fimon e San Gottardo.
Immagini di Orazio D'Incà
Immagini di Filippo Soppelsa
Immagini di Stefano Ravenna
L’allarme per questo impegnativa simulazione è scattata al mattino di sabato e ha previsto la realizzazione di strutture di accoglienza agli sfollati e sanitarie.
La popolazione ha aderito volentieri per la buona riuscita dell’esercitazione e in diversi si sono recati al campo base nelle strutture allestite dalle due colonne mobili utilizzate per l’occasione.
In località Villa di Fimon si è proceduto alla messa insicurezza di una struttura pericolante all’interno di una zona rossa.
Immagini Orazio D'incà
I centri operativi sono stati tre, a Torri di Arcugnano, Barbarano e Zovencedo.
Al campo base di Arcugnano si è allestita una cittadella con la tenda di comando, la segreteria, una tenda ospedale e una rappresentanza delle forze in campo che durante la giornata di sabato sono state visitate da moltissime persone, soprattutto ragazzi che non hanno risparmiato domande e richieste di informazioni ai volontari presenti.
Grande collaborazione anche da parte del comitato sagre per fornire i pasti ai volontari per tutta la durata dell’esercitazione.
Sempre durante la giornata di sabato il Nucleo Volo di Boscomantico ha effettuato una ricognizione aerea dei vari cantieri sparsi nel territorio, con un elicottero giunto da Conegliano.
La stessa squadra ha messo in mostra anche il drone di Protezione civile (Certificato Enac) che ha destato un notevole interesse per questa nuova specialità del Gruppo Volo.
Immediatamente dopo la missione ricognitiva l'elicottero ha portato in volo il coordinatore Nazionale della Protezione Civile dell'A.N.A. Giuseppe Bonaldi che ha seguito le varie fasi di questa complessa esercitazione.
I cantieri sono stati chiusi sabato alle 18 e la domenica dopo l’ammassamento dei volontari di Protezione Civile e dei gruppi Alpini è iniziata la sfilata conclusasi in Piazza Rumor ad Arcugnano.
Immagini di Orazio D'Incà
Immagini di Renzo Ceron
Soddisfazione è stata espressa sia dalle autorità locali, dal Sindaco di Arcugnano Paolo Pellizzari all'assessore alla Protezione Civile Michele Zanotto, oltre che Presidente della sezione A.N.A di Vicenza Luciano Cherobin e dal coordinatore Nazionale Giuseppe Bonaldi.
The Aviation, grazie a Stefano Ravenna, Orazio D'Incà, Filippo Soppelsa e Renzo Ceron per il prezioso contributo fotografico